venerdì 12 settembre 2008

Stilo medioevale





Feste e TradizioniIn una cittadina come Stilo, così ricca di monumenti, di storia e di cultura, non potevano mancare gli appuntamenti con le feste tradizionali.Feste, che a Stilo rivestono un ruolo unico ed importante, e per come si ristabilisce il legame culturale con il passato, e per il “phatos” che traspare dalla loro religiosità. Le celebrazioni investono tutta la popolazione ed hanno come palcoscenico il suggestivo centro storico stilese.La più “sentita “ fra tutte, rimane comunque, la celebrazione della Settimana Santa.Numerose le processioni, che si dipartono dalle chiese di Stilo: il giovedì quella dei penitenti, con le Croci; il venerdì Santo, quella con la Madonna Addolorata, che si conclude, a tarda ora, con la toccante “Agonia” (preghiere e canti intervallati da musica sacra) e con la deposizione dalla Croce di Gesù Cristo. Il culmina delle celebrazioni Pasquali, si ha il sabato Santo mattina, con la processione del “Monumentu”, cioè di Cristo morto. In questa processione, vengono portate dai fedeli su croci di canna, le tipiche “guccedate” (ciambelle di pane).La domenica di Pasqua, la “Cunfrunta”, ovvero il ricongiungimento di Cristo risorto con la Madre, mette fine alle celebrazioni della Settimana Santa Stilese.Suggestiva è pure la festa dell’Immacolata (otto dicembre) che si conclude con un gran falò davanti la chiesa di San Giovanni Theresti.Interessanti anche le tradizionali fiere di S. Giovanni (24 giugno) e del Battesimo (sei gennaio).

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